Non credere che si possa diventare felici procurando l'infelicità altrui. (Lucio Anneo Seneca)


Certe ferite non si rimarginano, restano. Puoi guardare da un'altra parte, far finta di non vederle, puoi non sentirle, ma ci sono, e loro ti sentono.

(Alexandre Cuissardes)


La vita presente è come una notte trascorsa in un brutto albergo... e le uniche vere gioie sono quelle che ci provengono dalla fede. (Santa Teresa d'Avila)

lunedì 23 gennaio 2012

è umiliante!



da Cronache

Crisi/ Pensionato ruba tre bistecche al supermercato: "Avevo fame"
Domenica, 11 dicembre 2011 - 13:07:58

Due casi nello stesso giorno, a pochi chilomentri l'uno dall'altro, di persone perbene costrette a rubare dalla fame. Il primo è avvenuto a Piove di Sacco, nel Padovano, protagonista un pensionato di 77 sorpreso all'uscita del supermercato con una confezione da tre fettine di carne sotto il giaccone. "Ho fame", da detto agli addetti alla sicurezza e alla polizia che lo ha arrestato.
In lacrime ha poi raccontato di essere in crisi, che la pensione non gli basta per vivere e mangiare. Il personale di vigilanza ha chiamato il 112 e l’uomo è stato portato in caserma e denunciato per tentato furto. "Quando il personale antitaccheggio l’ha sorpreso – ha detto il direttore del supermercato – non abbiamo potuto fingere di non averlo scoperto, nonostante l’età del signore e l’esiguo bottino che si stava portando a casa".
Un caso molto simile è successo al Pam Treviso dove un'addetta alla pulizie ha tentato di portare a casa la spesa nascosta in un sacco nero dell'immondizia. La donna, una sudamericana di circa 50 anni, ha detto anche lei di averlo fatto per fame. Ma è stata scoperta dal direttore del supermercato insospettitosi dal fatto che il sacco dell'immondizia la donna se lo stava caricando in macchina invece di lasciarlo nel cassonetto della spazzatura.
Surgelati, una fetta di grana, delle scatolette e due bottiglie di vino: questo il bottino della donna. Che per Natale aveva deciso di prendere anche tre profumi. Di fronte agli agenti è scoppiata a piangere: "La fine del mese è un incubo. Ho fame. Devo pur mangiare".


San Giuseppe Vesuviano – Pensionato, non ha soldi, ruba al supermercato, denunciato
pubblicata da Pino Cerciello il giorno venerdì 11 novembre 2011 alle ore 6.25

 
San Giuseppe Vesuviano – La commessa riesce a stento a prendere un numero di targa di una persona che si allontana dopo aver prelevato dei prodotti dal banco profumeria senza passare per la cassa. L’episodio nella tarda mattina di ieri a San Giuseppe Vesuviano in un grosso supermercato. La dipendente del negozio avverte i carabinieri. I militari, poco lontano dal posto dove è avvenuta la segnalazione, si attivano subito e scoprono, qualche istante dopo, il “ladro” ancora in possesso della “refurtiva”. Poco meno di venti euro in valore commerciale. Saponi, detersivo e qualche dentifricio. La sorpresa più grossa avviene subito dopo, quando i carabinieri accertano che si trovano di fronte ad un pensionato ultrasettantenne che, messo alle strette, confessa tutto. “Avevo assoluto bisogno di alcune cose per l’igiene personale, ma non avevo i soldi per pagare. La pensione sociale non basta nemmeno per magiare. Figuriamo per lavarci”. Un’ammissione che lascia nello sconforto gli uomini della stazione di San Giuseppe Vesuviano al comando del maresciallo, Giuseppe Sannino. Il pensionato, incensurato, è credibile. La circostanza, però, non gli evita una denuncia, a piede libero, per furto aggravato e appropriazione indebita. Il dovere è dovere. I carabinieri recuperano l’intera merce, indebitamente sottratta dal pensionato nel negozio di San Giuseppe Vesuviano, e la riportano al supermercato. Resta invece lo sconforto per un episodio di grande tristezza sociale che evidenzia ancor più le difficoltà del momento nelle famiglie italiane. Soprattutto tra i pensionati. Una categoria sempre più esposta alle problematiche economiche che stanno attanagliando l’intera nazione.

11 Novembre 2011

Da Abruzzo web
DRAMMA DELLA DISPERAZIONE A NERETO
ANZIANI RUBANO PER FAME, DENUNCIATI
NERETO - È il dramma della disperazione di chi non arriva a fine mese, di chi ha una pensione da fame.
Per bisogno, una coppia di anziani coniugi incensurati di Nereto (Teramo), 75 anni lui e 71 lei, è stata denunciata dai carabinieri della locale stazione per furto in concorso.
Nascosti sotto gli abbondanti cappotti, hanno celato generi alimentari di prima necessità per complessivi 100 euro circa di valore.
Alle casse si erano presentati con qualche prodotto per 20 euro di valore. Gli addetti del supermercato si sono accorti del furto ed hanno chiamato i carabinieri. La refurtiva è stata riconsegnata.