Una delle ambiguità più persistenti che ci affliggono è che tutti parlano della pace come di uno scopo da raggiungere, mentre quelli che detengono il potere affermano che in realtà è un affare che non li riguarda. Molti gridano `Pace! Pace!', ma si rifiutano di fare le cose che contribuiscono alla pace.
I capi delle grandi potenze non fanno che parlare con enfasi di ricerca della pace, ma poi aumentano bilanci militari già enormi, rafforzano eserciti già spaventosi e progettano armi sempre più micidiali.
Prima che sia troppo tardi, dobbiamo colmare il divario tra le nostre dichiarazioni di pace e le nostre meschinità che provocano e perpetuano la guerra. Siamo invitati a mirare a cose ben più nobili dei programmi militari e degli impegni bellici e a capire i mòniti della storia.
Un giorno dovremo ben convincerci che la pace non è solo un obiettivo lontano da perseguire, ma uno strumento che ci permette di raggiungerlo. Dobbiamo tendere a scopi pacifici usando mezzi pacifici. Per quanto tempo ancora continueremo a trastullarci in giochi di guerra prima di dar retta finalmente alle suppliche degli innumerevoli morti e mutilati delle guerre passate?
(Martin Luther King)