Al nascere del giorno
voli briosi e
canti nella valle.
Lì,
sulla vetta
del monte Ehra
Esamini
gli ultimi brandelli
del duro e
difficile cammino.
Speranze deluse!
Gli occhi asciutti, senza lacrime!
Tu,
baci le ferite
nell’umile
seno sofferente
e raccogli
le memorie affrante…
Vilipeso,
fissi
addolorato
e offeso
quelle ignobili
-anime di vetro senza eternità-
che
paralizzate
nel fetore
delle loro opere
precipitano
putrefatte
nella voragine
della loro malizia
e ipocrisia...
Gli occhi asciutti, senza lacrime!
Tu,
baci le ferite
nell’umile
seno sofferente
e raccogli
le memorie affrante…
Vilipeso,
fissi
addolorato
e offeso
quelle ignobili
-anime di vetro senza eternità-
che
paralizzate
nel fetore
delle loro opere
precipitano
putrefatte
nella voragine
della loro malizia
e ipocrisia...
© Eleonora Ruffo Giordani